La notizia è arrivata proprio come un fulmine a ciel sereno: Elio è ricoverato, la situazione è critica e a distanza di 15 giorni è precipita lasciando Elena e il figlio Stefano nello sconforto. A loro vanno le nostre condoglianze.
Elio ha vissuto il Club Alpino Italiano dapprima nella sottosezione di Limbiate, suo paese natale, dove si è prodigato, assieme agli amici accorsi e rivisti in questi giorni al suo capezzale, nel far conoscere la montagna e nell’appassionare alle terre alte generazioni di giovani, anche attraverso i campeggi parrocchiali. Quando, nei primi anni 2000, la sottosezione di Limbiate ha chiuso, non ha esitato a trasferirsi come socio nella sezione di Bovisio Masciago. Diventato accompagnatore regionale di escursionismo, si è dato da fare dando una mano in sezione in qualità di consigliere, nell’organizzare gite e non facendo mancare la sua voglia di stare con i giovani attraverso l’Alpinismo Giovanile. Con la sua disponibilità, sempre pronta e al servizio degli altri, assieme alle capacità tecniche, ha cominciato ad operare nella commissione regionale di Escursionismo, da qui una lunga militanza nella commissione regionale, portando sempre il suo senso critico nell’affrontare i problemi e da ultimo nella scuola Regionale, organizzando corsi per aspiranti accompagnatori del CAI. La disponibilità al servizio per gli altri, aumentata anche con il meritato riposo dal mondo lavorativo, ha fatto in modo che Elio potesse occuparsi di molteplici e svariati impegni.
La sua assenza sarà sicuramente sentita anche in altri ambiti dove riusciva ad esprimersi, come sempre hai voluto fare: al meglio. Nel mondo dell’AVIS, dove era presidente della locale sezione di Novate, Bollate e Baranzate, dopo aver ricoperto incarichi a livello regionale, come coordinatore. Nel teatro, con la “compagnia filodrammatica “Don Eugenio Bussa” non eri solo un regista e attore, ne eri un’anima incorporata nella stessa compagnia, dove arrivavi anche a dare il tuo contributo nell’organizzazione anche delle scenografie.
Ci piace pensare che tu non ci abbia lasciato, ma hai voluto precederci. Tante volte usiamo la frase “…è andato avanti”: certo, è una strada che prima o poi dobbiamo percorre tutti, ma sappiamo che il giorno in cui ci reincontreremo, sorridendo ed abbracciandoci, tu avrai già preparato tutto per noi come è sempre stato nel tuo stile
Lo ricorda dalla sede centrale del Club Alpino Italiano anche la Presidente del gruppo ESCURSIONISMO LOMBARDIA, Piera Martignoni.
Elio è stato uno dei primi accompagnatori di escursionismo lombardi, acquisendo il titolo nel 1^ corso organizzato a livello regionale nel 1995. Da allora è entrato a far parte del gruppo Escursionismo Lombardia e negli anni successivi è stato più volte eletto e riconfermato come componente della Commissione Escursionismo Lombarda o della Scuola Regionale, assumendo più volte l'incarico di tesoriere e segretario. Con entusiasmo era entrato a far parte dell'organico della Scuola di Escursionismo Azimut di Seregno che ha sempre amato.
Nel 2021, rieletto nella commissione, aveva assunto l'incarico di responsabile della segreteria. Nel 2022 aveva inoltre dato supporto alla segreteria del Gruppo Regionale CAI Lombardia.
Instancabile e sempre disponibile a collaborare all'organizzazione di corsi e aggiornamenti, era un amico che sapeva farsi voler bene.
Uno dei tributi ricevuti è stato: "nel suo essere disponibile per tutti era anche AMICO di tutti".
Lo ricorda Gianluigi ALBERTI, reggente della sottosezione CAI di Limbiate.
L'impegno e la determinazione di Elio nel portare la cultura della montagna nel suo paese natale, Limbiate, sono davvero ammirevoli. La sua capacità di coinvolgere l'amministrazione comunale e promuovere iniziative come la palestra di roccia durante la Sagra d'Estate dimostrano la sua visione e il suo desiderio di condividere la bellezza e l'importanza della montagna con la comunità locale.
Le uscite naturalistiche nelle scuole e le mostre tematiche organizzate per i ragazzi durante l'anno internazionale della montagna sono segni tangibili del suo impegno nell'educare e sensibilizzare le giovani generazioni sull'importanza della conservazione ambientale e dell'esplorazione delle terre alte.
La sua dedizione nel preparare il programma escursionistico per la stagione primaverile/estiva e la sua sensibilità nell’aderire all’idea di coinvolgere i membri più giovani della comunità attraverso il Baby CAI sono esempi tangibili del suo impegno nel promuovere l'amore per la natura e l'escursionismo fin dalle prime fasi della vita. La creazione del programma per Baby CAI dimostra la sensibilità di Elio nell'adattare le attività del club per soddisfare le esigenze e gli interessi dei membri più giovani, garantendo loro un'esperienza escursionistica sicura e gratificante. Questa iniziativa non solo avvicina i giovani alla montagna e alla natura, ma crea anche un legame prezioso tra le generazioni all'interno della comunità CAI.
Le gite di Pasquetta, come evento di apertura della stagione escursionistica, hanno sicuramente contribuito a creare un senso di comunità all'interno della sottosezione CAI di Limbiate, offrendo agli escursionisti l'opportunità di riunirsi e di esplorare insieme le meraviglie della natura.
L'impegno di Elio nel promuovere la partecipazione dei bambini e dei giovani alle attività escursionistiche riflette il suo desiderio di trasmettere la sua passione per la montagna e di creare un futuro sostenibile per il club e per l'intera comunità. La sua leadership e il suo spirito collaborativo continueranno a influenzare positivamente coloro che hanno avuto il privilegio di condividere le sue avventure e le sue idee.