UN INCONTRO PER TESTIMONIARE.

Al termine delle celebrazioni per il 150° di fondazione del Club Alpino Italiano si è ritenuto significativo mettere in luce uno dei valori insiti nella straordinaria Storia Associativa : Julius Kugy invitava a ricordare che ciascuno di noi si è issato sulle spalle di chi ci ha preceduto e che dovremmo far sì che altri possano issarsi sulle nostre.
Il cammino del “prezioso testimone” di conoscenze, stupore, amore e frequentazione pratica ed attiva delle Terre Alte prevede non solo l’impegno a trasferirlo per dettato statutario ma anche a dimostrare che, nel nostro Club, ciò può avvenire mantenendo rapporti cementati da un clima di vera e serena continuità ed amicizia collaborativa.
Anche per riaffermare la “centralità dei valori umani” nel Sodalizio.

Il 28 novembre 2013, dopo inevitabile laboriosa opera di contatti, di possibili date o luoghi che permettessero ad un rimarchevole gruppo di “Testimoni” di essere presenti insieme si è tenuto, organizzato dalla Sezione di Bovisio Masciago, l’auspicato incontro tra:
Leonardo Bramanti, Roberto De Martin, Gabriele Bianchi, Annibale Salsa ed Umberto Martini: Presidenti Generali dal 1986 al 2013
Giacomo Stefani: Presidente Generale Club Alpino Accademico Italiano
Piergiorgio Baldracco: Presidente Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico
Alberto Bianchi: Past President Associazione Guide Alpine Italiane e Collegio Nazionale ( in rappresentanza del Presidente – all’estero – Cesare Cesa Bianchi )
Alessandro Gogna: Alpinista, Guida Alpina e Opinionista
Aldo Audisio: Direttore Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi”
Anderina Maggiore: Direttore Club Alpino Italiano
Alessandro Giorgetta: Direttore Editoriale Club Alpino Italiano.

Un fermo immagine e le firme su una pergamena per documentare l’evento, una cena conviviale durante la quale frequenti sottolineature su momenti salienti della nostra storia e riflessioni di prospettiva hanno contribuito a produrre un’atmosfera veramente amichevole e di riconfermato impegno per il futuro del nostro Club Alpino. Prima dei calorosi “arrivederci” il Coro C.A.I. di Bovisio Masciago ha intrattenuto, con armonie di provenienza internazionale, i Testimoni di una cultura che deve continuare a prospettare una vita associativa permeata dall’imprescindibile “Spirito di Cordata”.